• la muratura
• il monoblocco o controtelaio
• il serramento
Inoltre la migliore combinazione tra questi elementi è garantita da una posa in opera certificata.
L’analisi suddivide la giunzione in due nodi:
Appare quindi evidente la centralità del ruolo che il monoblocco / controtelaio assume in quanto si configura come il vero elemento di giunzione che garantisce (se correttamente posato) le prestazioni del foro finestra in termini di isolamento termico e acustico.
L’utilizzo di controtelai tradizionali, la posa del serramento direttamente sulla muratura o lo studio approssimativo del foro finestra potranno causare la presenza di ponti termici, pregiudicare la tenuta all’aria con possibile comparsa di muffa, condensa o piccole lesioni anche in presenza del migliore serramento.
Il monoblocco è come un “vestito su misura” progettato per adattarsi ad ogni specifica tipologia di muratura, per accogliere la finitura esterna e il sistema di oscuramento scelto e per esaltare l’estetica e le prestazioni del serramento.
I monoblocchi più evoluti sono progettati anche per integrare il trattamento dell’aria.
Il Sistema CLIMAIR infatti permette di integrare un impianto di VMC a scomparsa, con predisposizione integrata nel monoblocco. La macchina di ventilazione (estrattore o scambiatore) può essere fornita in un secondo momento, oppure acquistata direttamente dal cliente finale.
Il cassonetto è sagomato e predisposto per l’alloggiamento di tapparella avvolgibile, frangisole o tenda tecnica e, internamente, per un infisso a filo muro interno o in mazzetta.
È interamente coibentato con polistirene espanso sinterizzato a cellule chiuse EPS120 tagliato a misura di conducibilità termica λD = 0,034 W/mK e può essere personalizzabile per diametro di avvolgimento, profondità e altezza.
Le spalle laterali hanno uno spessore di 75mm e sono predisposte per l’alloggiamento di tapparella avvolgibile, frangisole, tenda tecnica o persiana / scuro e, internamente, per un infi sso posizionato fi lo muro interno o in mazzetta.
Le spalle standard sono composte da un accoppiato fibrocemento idrofugo / XPS con conducibilità termica λD = 0,034 W/mK.
Le spalle rinforzate sono composte da EPS 120 con fi nitura a rasare oppure prefinite con fibrocemento idrofugo di spessore 4 mm di elevata resistenza meccanica, elevata elasticità, totale impermeabilità all’acqua, ottima resistenza al gelo ed ottime proprietà traspiranti.
Il monoblocco può essere completato dal sottobancale per isolare il foro fi nestra su tutti e quattro i lati.
Il sottobancale inferiore pedonabile con taglio termico integrato è coibentato con polistirene espanso sinterizzato a cellule chiuse EPS300 tagliato a misura di spessore 60 mm, conducibilità termica λD = 0,033 W/mK e resistenza alla compressione di 350KPa con rinforzi in acciaio longitudinali.
È previsto con o senza fibrocemento idrofugo di spessore 4 mm ed è predisposto per l’alloggiamento di soglie in marmo, travertino o alluminio per infi sso posizionato a fi lo muro interno o in mazzetta.
Gli eventi tragici che negli ultimi anni hanno coinvolto edifi ci di rilievo in diverse parti del mondo hanno acceso il dibattito sulla prevenzioni antincendi, ponendo il focus sulle facciate come elemento di rischio per cittadini ed edifi ci stessi.
Alcuni di questi incendi infatti potevano essere arginati con l’attuazione di una normativa specifi ca, soprattutto in relazione alla scelta dei materiali da impiegare nel rivestimento delle facciate.
Possiamo fare alcuni esempi come il caso del 2021 della Torre dei Moro a Milano, dove il fuoco si è diffuso rapidamente proprio in facciata, caratterizzata dalla presenza di materiali combustibili, oppure la tragedia del 2017 della Grenfell Tower di Londra, avvenuta a seguito di un incauta opera di riqualifi cazione energetica che ha rivestito la struttura di materiale combustibile.
Nel 2022 il tema è stato ampiamente discusso e normato nel D.M. 30.04.2022 con l’approvazione della Regola Tecnica Verticale (RTV) che nel capitolo V.13 contiene le norme tecniche di prevenzione antincendi per le chiusure d’ambito degli edifi ci civili. In risposta alle nuove esigenze costruttive imposte dalla normativa nazionale su costruzioni con altezza superiore ai 24 metri, Ecomet ha studiato e progettato una linea di monoblocchi ignifughi.
Salvaclima FireBlock è una soluzione ignifuga e sostenibile che limita la propagazione del fuoco in facciata grazie all’utilizzo di materiali incombustibili a basso impatto ambientale come la lana di roccia e il fi brocemento.